Il Bando Voucher Digitali Impresa 4.0 del 2023, della CCIAA di Roma, offre un contributo a fondo perduto finalizzato ad ottenere consulenze, formazione e l'acquisto di risorse per l'introduzione in azienda di tecnologie specifiche dell'Impresa 4.0.
Nel 2023, la Camera di Commercio di Roma ha rinnovato il suo impegno per promuovere la digitalizzazione tra le imprese, mettendo a disposizione un fondo totale di 7 milioni di euro.
A chi è rivolto
Possono beneficiare delle agevolazioni le micro, piccole o medie imprese aventi sede legale e/o unità locale a Roma e provincia. Le imprese devono essere, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Roma, con il pagamento del diritto annuale e con la dichiarazione dell’attività svolta. Non possono partecipare al Bando le imprese che hanno ricevuto un contributo nell’edizione 2022 del Bando Voucher Digitali.
Spese ammissibili
a) Acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie previste;
b) Servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste dal Bando.
Entità del contributo
Le agevolazioni sono accordate sotto forma di voucher, pari al 70% delle spese ammissibili, fino all’importo massimo di euro 10.000,00 a impresa.
Per accedere alla misura, l’investimento deve prevedere una spesa minima di euro 3.000,00 (al netto dell’IVA).
Tecnologie
Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale ricompresi nel bando devono riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie dell’Elenco 2 (articolo 2).
Elenco 1 - TECNOLOGIE PRINCIPALI (inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi):
a) robotica avanzata e collaborativa;
b) interfaccia uomo-macchina;
c) manifattura additiva e stampa 3D;
d) prototipazione rapida;
e) internet delle cose e delle macchine;
f) cloud, high performance computing (HPC) fog e quantum computing;
g) soluzioni di cyber security e business continuity;
h) big data e analytics;
i) intelligenza artificiale;
j) blockchain;
k) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
l) simulazione e sistemi cyberfisici;
m) integrazione verticale e orizzontale;
n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
p) sistemi di e-commerce;
q) sistemi per lo smart working e il telelavoro;
r) soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita;
s) soluzioni tecnologiche per il negozio 4.0 e l’esercizio pubblico 4.0 (vetrina intelligente, sensori di presenza, analisi dei passanti, sistemi di prenotazione evoluta, servizi logistici di prossimità, big data, casse fiscali evolute).
Elenco 2 – TECNOLOGIE ACCESSORIE (propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1):
a) sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
b) sistemi fintech;
c) sistemi EDI, electronic data interchange;
d) geolocalizzazione;
e) tecnologie per l’in-store customer experience;
f) system integration applicata all’automazione dei processi;
g) tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
h) digital marketing (esclusa la mera promozione commerciale o pubblicitaria);
i) soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
j) connettività banda ultralarga.
Modalità di invio della domanda
Le domande devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica con firma digitale del Legale Rappresentante/Titolare dell’impresa richiedente, attraverso lo strumento Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov, dalle ore 14:00 del 12 settembre 2023 alle ore 14:00 del 26 settembre 2023. Sono automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo tali termini. Le domande vengono valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Lo Studio EXP Legal è a disposizione delle imprese interessate ad ottenere questo contributo, per verificare i requisiti di ammissibilità e per predisporre la domanda di partecipazione al bando.