Giorgio Cherubini
Delega al Governo per la riforma delle discipline della crisi di impresa e dell’insolvenza
Autore: Giorgio Cherubini
La Camera dei Deputati, dopo l’esame favorevole da parte della X Commissione permanente, ha approvato il disegno di legge recante la "Delega al Governo per la riforma delle discipline della crisi di impresa e dell’insolvenza", con l’obiettivo di approntare una riforma organica della crisi d’impresa basandosi su un nuovo approccio al fallimento, in particolare introducendo una fase preventiva di allerta e rendendo più agevole l’accesso ai piani attestati di risanamento ed agli accordi di ristrutturazione dei debiti.
Modifiche alla legge fallimentare
L’Avv. Giorgio Cherubini e la Dott.ssa Giovanna Canale spiegano le numerose e importanti modifiche che hanno interessato la legge fallimentare italiana.
Dal 2005, infatti, il focus della normativa di settore si è spostato dalla liquidazione alla ristrutturazione delle imprese in difficoltà, attraverso l'introduzione di nuove procedure concorsuali, tra cui devono essere menzionati i piani di risanamento e gli accordi di ristrutturazione del debito, al fine di preservare i valori aziendali e permettere di avviare nuovamente l’attività di impresa. Gli autori descrivono i dettagli delle nuove disposizioni di legge.Il sistema fallimentare italiano
In questo articolo, l’Avv. Giorgio Cherubini esamina, sotto forma di domande e risposte, le forme più frequenti di garanzie rilasciate in Italia su beni immobili e mobili, spiegando quali formalità il creditore e il debitore debbano adempiere.
Nuove disposizioni per le crisi delle banche italiane
L'Italia ha recentemente introdotto, seguendo le direttive dell'Unione europea, nuove disposizioni in materia di gestione delle crisi delle banche e degli intermediari, riguardanti il salvataggio di quattro banche italiane; l'autore, Avv. Giorgio Cherubini, descrive i dettagli di tali disposizioni.
Seguendo le linee guida della Direttiva 2014/59 / UE2 che prevede il salvataggio delle banche secondo un processo noto come "bail-in", due decreti legislativi, più precisamente 180 / 2015 e 181/2015, sono stati pubblicati nella Gazzetta ufficiale 267 del 16 novembre 2015.