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EXP Legal

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Introduzione

Nell'attuale società americana, dove la media degli individui utilizza tra i sei e i dodici prodotti cosmetici al giorno, dal trucco ai profumi, ai prodotti per la cura della pelle e dei capelli, la sicurezza di questi articoli è più importante che mai.

Riconoscendo questa necessità, il Modernization of Cosmetics Regulation Act del 2022 (MoCRA) - entrato in vigore il 29 Dicembre 2023 - segna un passo in avanti, rappresentando il rafforzamento più significativo dell'autorità della Food and Drug Administration (FDA) sui cosmetici dall'entrata in vigore, nel 1938, del Federal Food, Drug, and Cosmetic (FD&C) Act.

Il MoCRA stabilisce un nuovo quadro normativo volto a garantire il benessere dei consumatori attraverso misure regolatorie potenziate, segnalazioni obbligatorie e aderenza alle Buone Pratiche di Fabbricazione (GMP).

Disposizioni Chiave e Cosa Significano per Consumatori e Industrie

Maggiore Autorità FDA: la FDA acquisisce nuovi poteri, inclusi l'accesso ai registri relativi alla sicurezza di un prodotto cosmetico e l'autorità di ordinare richiami (recall) obbligatori se un prodotto risulta adulterato o etichettato in modo errato, presentando seri rischi per la salute.

Segnalazione Obbligatoria degli Eventi Avversi: i produttori, i confezionatori o i distributori - definiti come "responsible person" - sono ora tenuti a segnalare serious adverse events alla FDA entro 15 giorni lavorativi. Questo include la fornitura delle etichette dei prodotti e qualsiasi nuova informazione medica sull'evento avverso entro un anno dalla relazione iniziale. Questa misura mira a garantire un'azione rapida per prevenire che prodotti nocivi colpiscano ulteriori consumatori.

Registrazione delle Strutture e Elenco dei Prodotti: le strutture che fabbricano o assemblano cosmetici per la distribuzione negli Stati Uniti devono registrarsi presso la FDA e rinnovare la registrazione ogni due anni. Le "responsible person" devono anche elencare ogni prodotto cosmetico commercializzato, inclusi gli ingredienti, garantendo che la FDA disponga di un database completo per monitorare e regolare efficacemente il mercato.

Sostegno alla Sicurezza: le aziende devono dimostrare la sicurezza dei loro prodotti, mantenendo registri che supportino le loro safety claims. Sebbene test specifici non siano obbligatori, i dati utilizzati devono derivare da metodi scientificamente solidi, assicurando che la sicurezza dei consumatori non sia compromessa.

Requisiti delle Buone Pratiche di Fabbricazione (GMP): il MoCRA vedrà l'introduzione di requisiti GMP per le strutture che producono prodotti cosmetici, una mossa volta a standardizzare la qualità e la sicurezza dei prodotti cosmetici. Questo si allinea alle pratiche in altri settori regolati dalla FDA, garantendo che i cosmetici siano prodotti in condizioni che prevengano contaminazioni.

Esenzioni per le Piccole Imprese: riconoscendo il gravoso onere sulle piccole imprese, il MoCRA include esenzioni dai requisiti GMP, di registrazione e di elenco dei prodotti per determinate piccole imprese. Tuttavia, questa esenzione non si applica ai prodotti con profili di rischio più elevati, come quelli destinati a internal use o che entrano in contatto con le membrane mucose dell'occhio.

Implicazioni e Prospettive Future

L'entrata in vigore del MoCRA è un traguardo significativo nella protezione dei consumatori e nella regolamentazione dell'industria.

Per i consumatori, da la garanzia che i prodotti cosmetici che utilizzano quotidianamente sono sottoposti a rigidi standard di sicurezza e monitoraggio. Per l'industria, sebbene introduca nuovi requisiti di conformità, offre anche un quadro per garantire la sicurezza e la qualità dei prodotti, potenzialmente aumentando la fiducia dei consumatori e la stabilità del mercato.

Le aziende del settore cosmetico - incluse le aziende esportatrici italiane - dovranno ora adattarsi a queste nuove regolamentazioni, garantendo che i loro prodotti soddisfino gli standard di sicurezza e segnalazione della FDA.

L'FDA ha messo a disposizione un tool per comprendere se è necessario registrare un'azienda che produce prodotti cosmetici. L’invio può essere sia telematico (Cosmetics Direct o Electronic Submissions Gateway) sia cartaceo.

Il nostro studio legale è a disposizione delle aziende per affrontare le complessità della nuova normativa, garantendo che tutti i prodotti soddisfino gli standard MoCRA. Per eventuali richieste di supporto, è possibile contattare i nostri esperti di compliance FDA a questo link.





COMUNICATO STAMPA
Roma/Miami – 15 febbraio 2024

EXP Legal e Polimeni & Bianchi Fasani: una nuova alleanza Italia-USA per servizi legali globali

Lo studio legale EXP Legal e gli avvocati statunitensi Alberto Polimeni e Beatrice Bianchi Fasani sono orgogliosi di annunciare il nuovo progetto di integrazione che, a partire da gennaio 2024, ha dato vita a “EXP Legal with Polimeni & Bianchi Fasani, PLLC”, con uffici a Roma, Milano e Miami.

Questa partnership dà origine ad uno studio multi-practice, forte della vasta esperienza dei soci fondatori nei mercati italiano e americano, in particolare in Florida.

Nell'annunciare l'alleanza strategica, Antonello Corrado, Managing Partner di EXP Legal, ha sottolineato l'importanza di questa operazione nel contesto dell'espansione internazionale dello Studio: "Questa alleanza rappresenta un passo significativo del nostro impegno nel fornire servizi legali completi e su misura alle imprese italiane che puntano all'espansione negli Stati Uniti e viceversa. Siamo entusiasti di unire le forze con un gruppo di professionisti di alto livello come Alberto Polimeni e Beatrice Bianchi Fasani per fornire servizi di consulenza legale e fiscale che garantiscano il successo dei nostri clienti in un mercato dinamico e competitivo come quello della Florida e degli Stati Uniti in generale".

Alberto Polimeni e Beatrice Bianchi Fasani guideranno l'ufficio EXP Legal a Miami e si uniranno allo Studio come Partner, potenziando i dipartimenti di diritto societario e commerciale, tax e tax planning, diritto dell'immigrazione, contenzioso e arbitrati.

Secondo Alberto Polimeni: "La visione del nuovo team sarà focalizzata sulla creazione di un centro di eccellenza legale in cui confluiscano competenze italiane e americane, offrendo un supporto senza pari per le iniziative internazionali delle imprese e che assicurino il successo dei clienti nel mercato globale". Beatrice Bianchi Fasani sulla missione del nuovo Studio ha dichiarato: “Il nostro obiettivo è quello di creare un hub legale globale, che funga da risorsa fondamentale per le imprese americane che cercano opportunità in Italia e in Europa, e per le imprese italiane interessate ad espandersi negli Stati Uniti”.

Con particolare attenzione alle operazioni societarie transfrontaliere, lo Studio opererà in entrambe le giurisdizioni con una gamma completa di servizi legali, tra cui M&A, diritto societario, diritto contrattuale, diritto del commercio internazionale, diritto immobiliare, pianificazione fiscale, contenzioso e arbitrati, pianificazione patrimoniale e diritto dell'immigrazione.




EXP Legal è membro dell'International Lawyers Network, che facilita relazioni tra avvocati in studi legali di medie dimensioni in tutto il mondo, permettendoci di operare con fiducia in un mercato globale pur mantenendo la nostra indipendenza e competenza locale.

L'ILN oggi conta più di 90 studi legali associati, full-service e specializzati, per un totale di oltre 5.000 avvocati in 67 paesi in 6 continenti.

Abbiamo sviluppato forti relazioni con altri colleghi aziendali in tutto il mondo, che ci aiutano a rimanere all'avanguardia sulle tendenze e le questioni globali del diritto societario e permettono a EXP Legal di coprire con fiducia le esigenze dei clienti ovunque esse si manifestino.

Annunciamo, oggi, la decima edizione della guida "Establishing a Business Entity: An International Guide".

Questa guida elettronica collaborativa fornisce una panoramica dei principi chiave del diritto societario in 44 giurisdizioni a livello internazionale. È progettata per servire come riferimento rapido e pratico per coloro che hanno esigenze aziendali in queste giurisdizioni.

Tra le giurisdizioni chiave evidenziate nella guida vi è l'Italia e EXP Legal ha contribuito allo sviluppo della sezione della guida relativa a questa giurisdizione.

Per visualizzare la guida, cliccate qui: https://bit.ly/ILNCorporate10th 



EXP Legal è membro dell'International Lawyers Network (ILN), che facilita le relazioni personali tra avvocati in studi legali di medie dimensioni in tutto il mondo, consentendo al nostro Studio di operare con fiducia in un mercato globale pur mantenendo la nostra indipendenza e competenza locale.

Recentemente, è stata pubblicata l'8ª edizione della “Buying & Selling Real Estate: An International Guide” proprio a cura dell'ILN.

Questa guida elettronica collaborativa è stata ampliata per coprire 31 paesi, inclusi nuovi ingressi come Ungheria, Spagna e Turchia, diventando così una risorsa indispensabile per chiunque sia coinvolto in transazioni immobiliari in molteplici giurisdizioni.

Lindsay Griffiths, Direttore Esecutivo di ILN ha dichiarato: “L'immobiliare rimane un settore di riferimento in numerose giurisdizioni e, con l'evolversi del panorama immobiliare, è fondamentale rimanere aggiornati. La nostra ultima guida non solo fornisce le cifre e un'analisi delle normative più attuali, ma incorpora anche tre nuove giurisdizioni: Ungheria, Spagna e Turchia. Siamo lieti di offrire questa risorsa completa a chi compra e vende immobili in queste regioni”.

Una delle giurisdizioni chiave evidenziate nella guida è l'Italia, alla quale hanno contribuito come autori il nostro Senior Partner Giorgio Cherubini e la Partner Giuseppina De Stefano.


Per accedere all'ultima edizione della guida, clicca qui.

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Informazioni sull'ILN

ILN è una rete internazionale di studi legali che riunisce, senza vincoli di esclusiva, più di 90 studi di primario livello, con amplissime aree di specializzazione assicurate da più di 5.000 professionisti operanti nella rete di studi situati in oltre 66 Paesi del mondo. Si tratta di una delle maggiori reti di studi internazionali e fornisce alla clientela la possibilità di accedere ad una piattaforma di servizi legali forniti a livello mondiale dai suoi studi membri, alleati e indipendenti tra loro, internazionali, ma con una forte identità territoriale.

Questo garantisce l’eccellente standard qualitativo e servizi accurati e personalizzati, che possono provenire da studi legali indipendenti e con forte radicamento nelle rispettive giurisdizioni di appartenenza.





In un'economia globalizzata, l'internazionalizzazione delle imprese rappresenta una leva strategica per accedere a nuovi mercati, aumentare la competitività e stimolare l'innovazione. In questo contesto, la tutela della proprietà intellettuale e industriale si rivela un aspetto cruciale per garantire il successo sostenibile dell'espansione aziendale oltre i confini nazionali.

La proprietà intellettuale (PI) e industriale (PII) comprende brevetti, marchi, design, diritti d'autore e segreti commerciali.

Investire nella loro protezione significa salvaguardare i frutti dell'ingegno e dell'investimento, assicurandosi che innovazioni e creatività siano esclusivamente sfruttate dall'azienda che le ha generate. Questo non solo fornisce un vantaggio competitivo, ma protegge anche l'azienda da possibili contraffazioni o imitazioni che potrebbero danneggiare la reputazione e le vendite.

Nel lavorare con importatori e distributori internazionali, il rischio di non negoziare adeguatamente le clausole relative alla PI/PII è alto.

Questi partner potrebbero non avere la stessa sensibilità verso la tutela della PI/PII o potrebbero, in alcuni casi, sfruttare il know-how aziendale a proprio vantaggio, senza le dovute autorizzazioni. Ciò si traduce in una potenziale perdita di controllo su come i prodotti vengono commercializzati, il che potrebbe portare a una diluizione del valore del marchio o, peggio, a una violazione diretta dei diritti di proprietà intellettuale.

Per tutelarsi a livello contrattuale, le aziende possono adottare diverse strategie per mitigare i rischi di violazione della proprietà intellettuale.

Un esempio specifico è l'inclusione di clausole di riservatezza e non divulgazione nei contratti, che obbligano i partner a mantenere la confidenzialità delle informazioni e dei dati aziendali.

Un altro strumento è rappresentato dalle licenze di utilizzo, che definiscono chiaramente i termini e i limiti d’uso delle proprietà intellettuali, specificando dove, come e per quanto tempo possono essere utilizzati i brevetti o i marchi aziendali. Inoltre, è possibile prevedere clausole penali per il caso di inadempienza, che fungono da deterrente contro possibili abusi.

È essenziale anche l’implementazione di clausole che permettano controlli periodici sui distributori e importatori, per assicurarsi che essi rispettino i termini del contratto.

In conclusione, per le imprese che si affacciano sui mercati internazionali, è imperativo integrare la tutela della PI e della PII nella loro strategia di espansione. Ciò implica condurre analisi approfondite sui requisiti legali dei diversi paesi, registrare i propri diritti nelle giurisdizioni pertinenti e negoziare contratti che riflettano un'adeguata protezione e rispetto per la proprietà intellettuale.





Nell'ambito delle misure di stimolo all'innovazione tecnologica e digitale, il decreto direttoriale 16 ottobre 2023 ha disciplinato i termini e le modalità per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni e delle relative richieste di erogazione del voucher per consulenza in innovazione

Con una dotazione finanziaria di 75 milioni di euro, il voucher si propone come un forte incentivo per l'introduzione di competenze manageriali avanzate in azienda.


Beneficiari

La misura è specificamente indirizzata alle PMI di tutta Italia che aspirano a un rinnovamento organizzativo e gestionale. La particolarità di questa misura sta anche nell'inclusione delle reti di impresa, che devono essere costituite da almeno tre società, dimostrando così l'attenzione dell'amministrazione verso un approccio collaborativo nell'ecosistema imprenditoriale.

Innovazione e consulenza qualificata

L'intervento prevede l'accesso a consulenze specialistiche da parte di un manager dell'innovazione (innovation manager), che dovrà essere inserito temporaneamente all'interno dell'impresa per un periodo minimo di nove mesi.

Il manager dovrà risultare iscritto in un elenco appositamente costituito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, garantendo quindi un livello qualitativo elevato e indipendenza nel servizio prestato. L'obiettivo è duplice: da un lato, favorire la trasformazione tecnologica e digitale secondo le direttive di "Impresa 4.0", dall'altro, rafforzare le strutture gestionali e organizzative per rendere le imprese più competitive anche sui mercati finanziari e dei capitali.


Gli ambiti di intervento del manager

La consulenza deve essere finalizzata a indirizzare e supportare i processi di innovazione, trasformazione tecnologica e digitale delle imprese e delle reti attraverso l’applicazione di una o più delle tecnologie abilitanti previste dal Piano nazionale impresa 4.0 (tra cui rientrano: big data e analisi dei dati; cloud; cyber security; integrazione delle tecnologie della Next Production Revolution (NPR) nei processi aziendali; prototipazione rapida; sistemi di visualizzazione, realtà virtuale (RV) e realtà aumentata (RA); robotica avanzata e collaborativa; manifattura additiva e stampa tridimensionale; internet of things - IoT e delle macchine; integrazione e sviluppo digitale dei processi aziendali; programmi di digital marketing).

Gli incarichi manageriali possono inoltre indirizzare e supportare i processi di ammodernamento degli assetti gestionali e organizzativi, compreso l’accesso ai mercati finanziari e dei capitali (ad es., percorsi di quotazione in mercati regolamentati o non, apertura al capitale di rischio e utilizzo di strumenti di finanza alternativa, come l'equity crowdfunding o l'emissione di minibond).

Agevolazioni finanziarie

Il contributo, fornito sotto forma di voucher, varia a seconda del tipo di impresa beneficiaria:

- Per le micro e piccole imprese, è previsto un contributo del 50% dei costi fino a € 40.000,00;
- Le medie imprese possono beneficiare di un contributo del 30% fino a € 25.000,00;
- Le reti di imprese possono ottenere fino al 50% dei costi per un massimo di € 80.000,00.

Procedure e scadenze

È fondamentale per le imprese interessate prendere nota delle scadenze imminenti. La compilazione delle domande dovrà avvenire a partire dalle 12 del 26 ottobre 2023 ed entro le 12 del 23 novembre 2023. Le imprese e le reti di impresa che avranno compilato la domanda potranno successivamente procedere con l’invio dell’istanza di accesso alle agevolazioni a partire dal 29 novembre 2023

* * *

EXP Legal è a disposizione per assistere le imprese nell'interpretazione dei requisiti, nella preparazione della documentazione necessaria e nella gestione delle procedure per accedere al Voucher per consulenza in innovazione.

Con il supporto dei nostri Innovation Manager iscritti all'elenco ufficiale MIMIT, le PMI e le reti di impresa potranno sfruttare appieno questa opportunità, intraprendendo un percorso di crescita e innovazione decisivo per il loro futuro nel panorama di "Impresa 4.0".





Anche quest'anno EXP Legal parteciperà al Go International, evento organizzato da Trade Events e Associazione Italiana Commercio Estero - AICE.

Si tratta dell’evento espositivo di riferimento per i servizi export che si terrà a Milano, dal 11 al 12 ottobre 2023. La fiera ha l’obiettivo di mettere in contatto la domanda e l’offerta di servizi per il supporto all’export e all’internazionalizzazione.




Nell'ambito di questo evento, EXP Legal terrà un workshop dal titolo: "Opportunità di Business tra Florida e Brasile per le imprese italiane" - 12 ottobre, ore 15:00.

Approfondire questi mercati è importante poiché sia la Florida che il Brasile rappresentano terre fertili e promettenti per le imprese italiane che aspirano a espandersi a livello internazionale.

La Florida, essendo uno degli stati più dinamici e diversificati degli Stati Uniti, offre opportunità innumerevoli in vari settori come il turismo, l'immobiliare e la tecnologia. Allo stesso modo, il Brasile, con la sua economia emergente e la sua crescente classe media, presenta un potenziale di mercato significativo, soprattutto per le aziende italiane che desiderano esplorare nuove frontiere.

Partecipare all'evento di EXP Legal non solo fornirà insights preziosi su come navigare con successo in questi mercati, ma offrirà anche la possibilità di interagire e creare connessioni con esperti di settore e altri imprenditori con visioni analoghe. L'acquisizione di conoscenze pratiche e strategiche sui requisiti legali, normativi e di mercato di queste regioni può fare la differenza nel determinare il successo internazionale di un'impresa.

Inoltre, avere la possibilità di confrontarsi in fiera con un team di professionisti esperti permetterà alle imprese di anticipare e superare eventuali ostacoli, apprendere le migliori pratiche di business e sviluppare strategie efficaci per un ingresso di successo nei mercati della Florida e del Brasile.

- Per registrarsi e partecipare, clicca qui
- Per informazioni generali sul Go International 2023, clicca qui

 
 
Mercoledì, 06 Settembre 2023 12:26

Bando Voucher Digitali Impresa 4.0 - CCIAA Roma

Il Bando Voucher Digitali Impresa 4.0 del 2023, della CCIAA di Roma, offre un contributo a fondo perduto finalizzato ad ottenere consulenze, formazione e l'acquisto di risorse per l'introduzione in azienda di tecnologie specifiche dell'Impresa 4.0.

Nel 2023, la Camera di Commercio di Roma ha rinnovato il suo impegno per promuovere la digitalizzazione tra le imprese, mettendo a disposizione un fondo totale di 7 milioni di euro.

A chi è rivolto

Possono beneficiare delle agevolazioni le micro, piccole o medie imprese aventi sede legale e/o unità locale a Roma e provincia. Le imprese devono essere, in regola con l’iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Roma, con il pagamento del diritto annuale e con la dichiarazione dell’attività svolta. Non possono partecipare al Bando le imprese che hanno ricevuto un contributo nell’edizione 2022 del Bando Voucher Digitali.

Spese ammissibili

a) Acquisto di beni e servizi strumentali, inclusi dispositivi e spese di connessione, funzionali all’acquisizione delle tecnologie previste;
b) Servizi di consulenza e/o formazione relativi a una o più tecnologie tra quelle previste dal Bando.

Entità del contributo

Le agevolazioni sono accordate sotto forma di voucher, pari al 70% delle spese ammissibili, fino all’importo massimo di euro 10.000,00 a impresa.

Per accedere alla misura, l’investimento deve prevedere una spesa minima di euro 3.000,00 (al netto dell’IVA).

Tecnologie

Gli ambiti tecnologici di innovazione digitale ricompresi nel bando devono riguardare almeno una tecnologia dell’Elenco 1 con l’eventuale aggiunta di una o più tecnologie dell’Elenco 2 (articolo 2).

Elenco 1 - TECNOLOGIE PRINCIPALI (inclusa la pianificazione o progettazione dei relativi interventi):

a) robotica avanzata e collaborativa;
b) interfaccia uomo-macchina;
c) manifattura additiva e stampa 3D;
d) prototipazione rapida;
e) internet delle cose e delle macchine;
f) cloud, high performance computing (HPC) fog e quantum computing;
g) soluzioni di cyber security e business continuity;
h) big data e analytics;
i) intelligenza artificiale;
j) blockchain;
k) soluzioni tecnologiche per la navigazione immersiva, interattiva e partecipativa (realtà aumentata, realtà virtuale e ricostruzioni 3D);
l) simulazione e sistemi cyberfisici;
m) integrazione verticale e orizzontale;
n) soluzioni tecnologiche digitali di filiera per l’ottimizzazione della supply chain;
o) soluzioni tecnologiche per la gestione e il coordinamento dei processi aziendali con elevate caratteristiche di integrazione delle attività (ad es. ERP, MES, PLM, SCM, CRM, incluse le tecnologie di tracciamento, ad es. RFID, barcode, etc);
p) sistemi di e-commerce;
q) sistemi per lo smart working e il telelavoro;
r) soluzioni tecnologiche digitali per l’automazione del sistema produttivo e di vendita;
s) soluzioni tecnologiche per il negozio 4.0 e l’esercizio pubblico 4.0 (vetrina intelligente, sensori di presenza, analisi dei passanti, sistemi di prenotazione evoluta, servizi logistici di prossimità, big data, casse fiscali evolute).

Elenco 2 – TECNOLOGIE ACCESSORIE (propedeutiche o complementari a quelle previste al precedente Elenco 1):


a) sistemi di pagamento mobile e/o via Internet;
b) sistemi fintech;
c) sistemi EDI, electronic data interchange;
d) geolocalizzazione;
e) tecnologie per l’in-store customer experience;
f) system integration applicata all’automazione dei processi;
g) tecnologie della Next Production Revolution (NPR);
h) digital marketing (esclusa la mera promozione commerciale o pubblicitaria);
i) soluzioni tecnologiche per la transizione ecologica;
j) connettività banda ultralarga.

Modalità di invio della domanda

Le domande devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica con firma digitale del Legale Rappresentante/Titolare dell’impresa richiedente, attraverso lo strumento Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov, dalle ore 14:00 del 12 settembre 2023 alle ore 14:00 del 26 settembre 2023. Sono automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo tali termini. Le domande vengono valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione.

Lo Studio EXP Legal è a disposizione delle imprese interessate ad ottenere questo contributo, per verificare i requisiti di ammissibilità e per predisporre la domanda di partecipazione al bando. 


Mercoledì, 06 Settembre 2023 12:14

L'Insolvenza Transfrontaliera

Nell’ambito del master in Business and Company Law: European and International Perspectives si è svolto presso l’Università Luiss di Roma il 7 luglio 2023 il convegno dal titolo “Codice della Crisi e circolazione di modelli all’interno dell’UE”, con i l patrocinio di INSOL EUROPE e di ISIR.

All’evento ha partecipato come relatore il Senior Partner di EXP Legal, Avv. Giorgio Cherubini, il cui intervento ha avuto quale titolo "L’insolvenza transfrontaliera: lo stato dell’arte in Italia.”

Nel corso del convegno, è stato trattato ampiamente l’impatto del Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza, entrato in vigore il 15 luglio 2022, che ha confermato la giurisdizione italiana sugli strumenti di regolazione della crisi e dell’insolvenza nei casi in cui il debitore ha in Italia il centro degli interessi principali (center of main interest, COMI) oppure una dipendenza, fatte salve le convenzioni internazionali e la normativa dell’ Unione europea.

Interessante notare come il Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza si sia limitato a specificare il criterio fondamentale di individuazione della giurisdizione italiana in materia di cross border insolvency in armonia con le norme internazionali ed europee, in particolare il Reg. UE n. 848/2015 e la Dir. UE n. 1023/2019, cosiddetta Insolvency, attuata dal decreto legislativo 17 giugno 2022 n. 83.

Nel contesto dell’attuale sviluppo globalizzato dei rapporti tra operatori economici, si è evidenziata l’indispensabile unicità della procedura concorsuale che può essere pienamente realizzata solo se l’unica procedura ha carattere globale ovvero universale, estendendo la sua operatività anche al di là dell’ordinamento di apertura.

Unicità e universalità della procedura concorsuale possono essere realizzate unicamente soltanto definendo a livello internazionale un comune criterio di collegamento per individuare l’ordinamento che disciplina apertura e svolgimento della procedura.

Hanno seguito questo criterio le norme europee che hanno fissato il COMI del debitore come criterio per la individuazione dell’ordinamento competente per la procedura concorsuale, pur dovendo necessariamente considerare le differenti discipline nazionali in materia concorsuale e le difficoltà operative a regolare con una unica procedura rapporti collocati in ordinamenti diversi e hanno dovuto consentire che in coordinamento con l’apertura di una procedura principale nell’ordinamento del Paese in cui si trova il COMI del debitore in crisi o insolvente, si possano aprire una o più procedure secondarie o locali davanti ai tribunali dei Paesi in cui si trovano dipendenze o beni del debitore.

Il Comi funge da altresì da criterio di determinazione della legge applicabile alla procedura, pur essendo nozione di natura autonoma e uniforme ed indipendente dalle normative nazionali.
EXP Legal ha recentemente supportato Federlazio - Associazione Piccole e Medie Imprese del Lazio nell'ambito dell'Osservatorio sullo Stato di Salute del Settore dell’Edilizia, il cui studio è stato presentato il 19/7/2023 presso la Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano della Camera di Commercio di Roma.

Nel biennio 2021-22 il settore delle costruzioni non solo ha recuperato il terreno perduto durante la pandemia, ma, a parte alcuni segnali di rallentamento di questi ultimi mesi, si trova in condizioni migliori rispetto al 2019.

Nell'esporre i risultati dell'indagine, Federlazio ha sottolineato, tra l'altro, la necessità urgente di intervento per fornire certezza alle imprese che si occupano della realizzazione degli interventi finanziati dal Superbonus del 110%. Contemporaneamente, ha posto l'accento sulla necessità di accelerare la messa in cantiere dei progetti previsti dal PNRR.


All'indagine condotta da Federlazio ha contribuito anche il nostro Senior Associate Stefano Rossi con un approfondimento dal titolo "L'edilizia digitale: innovazione, profili giuridici e prospettive di internazionalizzazione".

Questo studio particolare ha esplorato l'intersezione tra l'innovazione digitale e il settore dell'edilizia, mettendo in evidenza come le tecnologie emergenti possono favorire l'efficienza, la sostenibilità e la produttività nel campo dell'edilizia. Tra le principali tematiche affrontate, vi sono l'automazione, l'uso di Big Data e l'Intelligenza Artificiale, le implicazioni giuridiche e le opportunità di internazionalizzazione offerte dalla digitalizzazione del settore.

L'adozione e l'integrazione di soluzioni digitali nell'edilizia non solo possono portare a un incremento di efficienza, ma possono anche aprire nuove possibilità di business a livello globale.

Per ulteriori dettagli, invitiamo alla lettura del documento allegato.

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Esperti e lungimiranti, pronti ad andare oltre le barriere e le convenzioni, aperti a sperimentare nuovi ambiti professionali, attenti all'Italia e al mondo.

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